D Swami, tu ci dici che dobbiamo praticare, praticare, praticare. Noi cerchiamo di mettere in pratica ma alla mente si presentano molti pensieri. Come possiamo concentrarci e praticare senza consentire ai pensieri negativi di entrare nelle nostre menti e disturbarle?
R Swami:Mangiate o provate a mangiare? Mangiate vero? Non provate a mangiare. Perchè? Perchè avete fame. Anche se ci fossero dieci persone intorno a voi che fanno rumore, mangierete lo stesso poichè avete fame. Quando avrete quella stessa fame di Dio, la stessa fame nel servire la società, allora starete realmente praticando; altrimenti cercherete sempre di fare pratica ma non vi riuscirete mai. Provare non serve a nulla, dovete farlo. Dovete sviluppare il 'pane spirituale' per Dio. Soltanto allora sarete in grado di fare tutto e non soltanto di provare. Se avete riempito la vostra mente con il mondo, ci sarà spazio per Dio? Non riempite la vostra mente di pensieri mondani! Più la riempite di pensieri mondani, meno spazio ci sarà per i pensieri divini. Svuotare la vostra mente da tali pensieri. Come si fa? Non potete rinunciare alla mente da un giorno all'altro, ma eliminando un desiderio alla volta è possibile annullare la mente. Il problema è che non lo fate costantemente. Dovete prendere l'abitudine. Dovrebbe esserci un orario per Dio e per il lavoro divino. Dovreste avere degli orari prestabiliti per la meditazione e per il servizio e dovreste essere disciplinati nel mantenerli. Allora inizierete a provarci gusto e presto non potrete più farne a meno. Ecco in cosa consiste la pratica.
Estratto dal Discorso Divino del 28/12/2014 Singapore